Era sicuramente una partita difficile contro la seconda in classifica e siamo riusciti a renderla ancora più difficile causa la cattiva percentuale ai liberi. Se li avessimo realizzati come una squadra normale molto probabilmente il risultato sarebbe stato diverso. Abbiamo inoltre regalato il primo quarto e poi non siamo più riusciti a recuperare lo svantaggio anche se a 3′ dal termine siamo arrivati a -4 con palla in mano. Ma troppi errori e troppo nervosismo ci hanno condannati. Ormai i nostri difetti sono sempre gli stessi: non riusciamo a giocare con la dovuta lucidità le palle importanti e, quando non ci mettiamo il cuore, paghiamo la differenza tecnica con le altre squadre. Vismara sicuramente merita la classifica che ha, ed anche noi rappresentiamo quello che siamo. Evidentemente ci manca ancora qualcosa per fare il salto di qualità. Domenica prossima giochiamo contro la prima della classe e di solito queste partite ci esaltavano: speriamo in qualcosa di positivo.